È vero, questo periodo che stiamo vivendo può essere scoraggiante,
anche per chi pratica Homeschooling da tempo.
Forse sei davvero stressata/o e stai pensando:
"Come potremo avanzare con queste incertezze?!”.
Magari, in parte, hai già capito come fare, trovando nuove modalità, ma ti serve una community come riferimento e risorsa.
O ancora, potresti essere un
genitore single, in un piccolo appartamento,
con un bambino che presenta bisogni educativi speciali e ti stai dicendo: “Non posso farcela da sola!”
Starai pensando: “
Così, adesso dovrò stare con i bambini tutto il tempo? Non ce la posso fare!".
Sì, sembra pazzesco. Ma no, non devi perdere la testa.
Prima di tutto, respira. Andrà tutto bene. Adesso, il tuo unico obiettivo è sopravvivere. Siamo consapevoli che stare chiusa in casa tutto il giorno con i bambini, che stanno sperimentando una sensazione di perdita e disconnessione, è
DURA !
È stressante. Può anche essere traumatico.
Ma ricorda, la cosa principale di cui hanno bisogno i tuoi bambini sei tu.
“Se mamma non è felice, nessuno lo è”.
L'autocontrollo non è una scelta, è una necessità,soprattutto adesso. Allontana la tensione. Prenditi una giornata libera dallo stress dei compiti.
Se ti stai concentrando su come costruire delle sane relazioni con i tuoi bambini, loro staranno bene. Sei forte e coraggiosa. Stai crescendo la futura generazione di adulti con il cuore, e con dei valori che permetteranno ai tuoi bambini di vedere il mondo in un altro modo.
#1: Rispettati e fai rispettare le tue necessità.
Quando senti il bisogno di
respirare , datti il permesso di dire a te stessa a alla tua famiglia:
“Ragazzi! Mi prendo un attimo per ritrovare la pace!”
È facile dimenticare che
tu sei una priorità. Dai un'occhiata a questa lista e stampala, in modo da poterla avere sempre a portata di mano!
Potresti pensare: “Sto facendo homeschooling o cosa?”
Eccoci qua. Abbiamo perso le nostre abitudini, ci immaginiamo l'Homeschooling senza relazioni e non sappiamo dove rivolgerci per ricevere aiuto. Allo stesso tempo, stiamo cercando di immaginare come portare avanti l'educazione dei nostri bambini, mentre lavoriamo, programmiamo, lottiamo con una nuova, strana normalità e, forse, ci facciamo prendere un po' dal panico .
Forse stiamo sperimentando
difficoltà finanziarie e molto altro, ma possiamo ancora aiutare i nostri figli a
creare ricordi della propria infanzia
positivi e duraturi. Forse abbiamo sperimentato, o ci immaginiamo l'Homeschooling fatto di grandi dormite senza dover correre dietro al bus della scuola, mentre bambini si divertono con i giochi da tavolo o stanno tornando ad essere amici dei loro fratelli.
Magari, un cambio di direzione potrebbe regalarci
la libertà di vivere, recuperando quelle priorità e quei valori che abbiamo trascurato da tempo?
C'è un lato positivo in questa emergenza Coronavirus?
Dovremmo chiederlo a noi stessi.
“Se avessimo la libertà totale, come sarebbe la vita della nostra famiglia? Come sarebbe la formazione scolastica dei nostri figli in istruzione parentale? Come potrebbero crescere ed evolversi i nostri bambini, se avessero la possibilità di vivere secondo i loro ritmi? ".
#2: Focalizzati su ciò che vuoi realizzare.
Questo bizzarro cambiamento di paradigma globale, potrebbe essere un dono che può riavvicinare tutta la tua famiglia? Scopri come.
“Carpe familiam! Cogli la famiglia!”
Perché non farne un argomento da affrontare a tavola o da discutere in famiglia con i tuoi figli? Parlate insieme di come potreste realizzare ciò che vi farebbe stare bene.
Creati delle aspettative realistiche . È difficile, ma non possiamo paragonarci agli altri. Spegni FB, Instagram e tutti i social che ti fanno sentire inadeguta.
Avrai sicuramente sentito parlare di persone che hanno superato ostacoli insormontabili, riuscendo a creare o a portare a termine progetti stupefacenti: Madre Teresa, Hellen Keller, Harriet Tubman, Maria Montessori, Gandhi...insomma, persone normali. LOL!!
È facile pensare a queste persone come a individui facenti parte di una categoria differente dalla nostra:
persone fortunate, dotate, speciali. In realtà, tutti loro hanno una cosa in comune con te e me: come noi, anche loro
hanno fallito.
Spesso.
Sappi che se proverai a realizzare nuovi
ritmi famigliari che funzionino,
ci saranno alti e bassi, sempre, ciò fa parte della vita.
Soprattutto per i genitori che lavorano, e che nel corso delle
8
ore d'
ufficio raramente riescono a sollevare gli occhi dal computer, questo momento di intensa vita famigliare può diventare l'occasione per ricevere molti
feedback . E' normale che ci siano moltissimi tentativi ed errori, nel corso del tempo.
La tua famiglia non è la scuola, è unica e differente. Potrebbe essere complicata (in questo momento, anche di più!), ma è
tutta tua ,
l'hai creata tu .
Non è bellissima?
Ricorda: sbagliare è normale, non è la fine del mondo, è la prova che stai tentando. Questo è il momento di sviluppare resilienza e tolleranza.
#3: Se cadi rialzati più forte e piena di amore per te e gli altri.
Resilienza, tolleranza e perdono possono aiutare a rimetterci in pista. Non lasciare che la paura del fallimento ti riporti al punto di partenza; tramutalo in un'opportunità per migliorare.
“Il fallimento non è definitivo, è un feedback!".
Potresti pensare: “Che succede se l'homeschooling non funziona? Cosa faccio?”.
C'è un fatto indiscutibile in tutta questa situazione:
la scuola pubblica è stata presa di sorpresa! Non sappiamo nemmeno cosa accadrà a settembre!
Nonostante i vari supporti messi a disposizione per gli studenti, il carico di lavoro ricade spesso e interamente sui genitori. Se ti stai chiedendo come potrai arrivare a settembre, o forse anche oltre, ecco qualcosa che devi sapere:
la principale libertà dell'educazione parentale è che nessuna realtà è uguale all'altra. Puoi imparare dagli altri, ma ciò che realizzerai in casa tua sarà qualcosa di
unico e irripetibile.
I tuoi bambini possono fare i compiti sul tavolo della cucina. Ma non devono farli lì per forza. Possono farli sul divano, o anche altrove.
Il punto è che
l'apprendimento può diventare un'impostazione di vita e non una rigida pianificazione giornaliera . Imparare può essere un
atteggiamento mentale e non un momento programmato. Insomma,
l'apprendimento può davvero diventare uno stile di vita.
#5: Cambia mentalità!
Invece di diventare un sostituto dell'insegnante, hai la libertà di tramutare l'apprendimento nel tuo stile di vita.
“Si impara mentre si vive, non solo quando si sta in classe.”
Più facile a dirsi che a farsi, per un genitore lavoratore e senza esperienza sul campo... Rimaniamo uniti per sostenerci! Lascia che
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Erika Di Martino cura il materiale pubblicato e racconta le sue esperienze con i propri figli. Parti dal primo messaggio!